Breve guida alla Verona romana
Dopo Roma stessa è Verona la più importante città romana per quantità di reperti archeologici.
Importante centro politico e commerciale già in epoca romana tanti sono i monumenti che si possono visitare percorrendo il reticolo ortogonale di strade del centro storico.
Mappa
A- ARCO DEI GAVI
B- PORTA BORSARI
C- SITO ARCHEOLOGICO SCAVI SCALIGERI
D- PONTE PIETRA
E- TEATRO ROMANO
F- PORTA LEONI
G- ANFITEATRO ARENA
A. ARCO DEI GAVI
Costruzione del I sec. d.C., dell’architetto romano Lucio Vitruvio Cerdone. La firma dell’autore sul monumento, fenomeno molto raro in età classica, è uno degli aspetti che hanno reso famoso l’arco.
In origine era posto sulla via Postumia, oggi Corso Cavour. Fu costruito per celebrare una delle famiglie più importanti della Verona romana, la gens Gavia.
B. PORTA BORSARI
Aperta probabilmente nel I sec. a.C. sulla via Postumia (oggi corso Portoni Borsari), era l’ingresso principale della città e la sua funzione di rappresentanza era sottolineata da ricche decorazioni ornamentali.
In epoca romana era chiamata Porta Iovia, nome che le veniva dalla presenza di un tempio dedicato a Giove, posto appena fuori della porta (i cui resti sono visibili nei giardini del Cimitero Monumentale).
C. SITO ARCHEOLOGICO SCAVI SCALIGERI
Verso la fine degli anni ’70 gli scavi eseguiti dal Comune di Verona hanno portato alla luce numerosi resti archeologici romani e medievali, ora lasciati in vista.
una delle aree archeologiche urbane più estese del Nord Italia.
In età romana, la zona era occupata da case più volte ristrutturate, fino al V sec. d.C.
D. PONTE PIETRA
Costruito a cavallo dell’Adige dove fin dalla preistoria esisteva un guado tra il colle di S. Pietro e la pianura, la mancanza dell’allineamento con il reticolo viario urbano romano ha fatto pensare ad una realizzazione del ponte precedente all’89 a.C.
E. TEATRO ROMANO
Il teatro fu costruito sulle pendici del colle di San Pietro verso la fine del I sec. a.C., durante il principato di Ottaviano Augusto.
La costruzione, di spettacolare grandiosità, si estendeva dalla riva sinistra dell’Adige alla sommità del colle, ed era in rapporto scenografico con l’impianto urbanistico romano, posto sulla riva destra del fiume.
F. PORTA LEONI
Posta sul cardo massimo della città romana
Nel I sec. a.C. venne costruita in tufo e mattoni; più tardi, nel I sec. d.C. alle facciate di mattoni vennero addossati prospetti in pietra bianca locale,
La porta era alta 13 metri (quanto le mura cittadine), aveva pianta quadrata e una corte interna, doppie fornici sulle facciate e gallerie nei piani superiori. Gli angoli del fronte esterno erano fiancheggiati da due torri poligonali di raccordo alle mura. Sulle torri e sulle gallerie si aprivano numerose finestre.
G. ANFITEATRO ARENA
Costruito presumibilmente nella I metà del I secolo d.C., è il monumento più famoso di Verona.
E’ formato da una zona centrale con sabbia (da qui l’origine del nome del complesso) ed una parte che circonda la prima, formata da una cavea a gradinate di larghezza costante.
Poteva contenere 30 mila spettatori.
VIDEO VERONA DAL DRONE
CREDITS
IMAGES
Arco dei Gavi
Di Claconvr – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=73210027
Porta Borsari
Di Didier Descouens – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=49147872
Arena
Di Claconvr – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=73209866
Ponte Pietra
Di Raphael Andres – Imported from 500px (archived version) by the Archive Team. (detail page), CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=72198210